Come di consueto tutti gli anni organizziamo in collaborazione con le sezioni d'oltralpe del CFI dei raduni in giro per l'Europa. Purtroppo quest'anno abbiamo perso un'occasione unica, il cinquantenario del primo Fournier costruito (RF01) organizzato con grande dispendio di energie dalla sezione Francese sull'aeroporto di Gap-Tallard a causa del maltempo che ha flagellato il sud della Francia ed il nordovest dell'Italia.
E' stato il mese di Giugno più devastante da quasi 100 anni, ci sono state frane ed alluvioni di dimensioni importanti proprio nella zona del raduno. Peccato, perché é un'occasione irripetibile.
Siamo stati più fortunati a Luglio, quando siamo andati al raduno della sezione Tedesca che ha organizzato il raduno a Laachen-Speyerdorf, nella parte tedesca dell'Alsazia, vicino al confine Francese. Qui di seguito un piccolo resoconto con qualche foto. Gustatevelo e preparatevi per il prossimo anno.
Questa volta eravamo solo in due motoalianti, Armando con la sua fedele "Motozzappa" ed il sottoscritto con il suo RF4.
Armando si prepara. La sua fedele scimmietta lo conforta e gli da coraggio...
La visibilità lascia alquanto a desiderare, a vedere le condizioni sul campo viene voglia di rimettersi a letto a dormire, ma decidiamo di tentare lo stesso, al massimo torniamo indietro. In effetti più andiamo avanti peggio é, siamo al pelo tra la foschia di sotto e le nubi basse di sopra, ma dopo mezz'ora di volo, quando già sembrava di dover mollare
...ecco che si sbuca in un cielo limpido e terso che ci riempie il cuore di gioia, una visibilità fantastica, nemmeno una nuvola o l'accenno di foschia, é fatta!
Si inizia a scendere, passiamo sopra Barcelonette, seguiamo la valle della Durance, passiamo sul lago di Serre-Ponçon, purtroppo la visibilità cambia un po', c'é un pelo di foschia, comunque nulla in confronto a quello a cui siamo abituati noi in Val Padana, la visibilità rimane comunque ottima.
Passiamo su Grenoble per dirigere sulla nostra prima tappa...
l'aeroporto di Morestel, dove si praticano tutte le discipline (Volo a Motore, Volo a Vela, ULM, Aeromodellismo) senza litigare come succede invece da noi. L'accoglienza ed il supporto da parte del Club é sempre eccellente, non avendo carburante ci hanno imprestato delle taniche ed abbiamo potuto rifornire al distributore appena fuori dall'aeroporto... quasi come da noi in Italia. Ripartiamo subito dopo per la tratta seguente, che ci porterà a...
...Besançon - Thise, un simpatico aeroporto dove sono basati un mucchio di ultraleggeri, e sede di un Club di Volo a Vela. Come a Morestel, anche qui convivono tutte le specialità.
Qui ci fermiamo per pranzare al bar-ristorante dell'aeroporto, quindi facciamo nuovamente rifornimento.
Si riparte poco dopo per raggiungere l'aeroporto di Hauguenau, sul quale abbiamo appuntamento con gli amici Francesi per fare la tratta finale in compagnia.
L'aeroporto di Hauguenau é più da "Motorai" con la pista asfaltata ed una buona dose di aeoplani, comunque anche qui convivono le varie discipline senza pestarsi i piedi. Caratteristica la Club House del locale Aeroclub, aperta a tutti senza problemi, sempre tutti molto gentili e collaborativi. Credevamo di essere in ritardo, ma alla fine siamo i primi, infatti gli altri arriveranno fino a due ore dopo.
Una volta radunati (siamo in sei in tutto) e pronti si parte in formazione per l'aeroporto di Laachen-Speyerdorf a meno di un'ora di volo da hauguenau.
L'aeroporto di Laachen-Speyerdorf é in erba ed é decisamente grosso, anche qui convivono le varie discipline compreso un gruppo di agguerriti paracadutisti che ci hanno gentilmente ospitato nella loro Club House. Presso il dehor del locale Club, il CFI Tedesco ha organizzato le colazioni e le cene con grigliate e bevute "alla tedesca". Molti si sono poi messi a dormire nelle loro tende vicino agli aerei.
Il mattino dopo (sabato) siamo partiti in formazione (una quarantina di motoalianti) per l'aeroporto di Strasbourg-Neuhof, altro aeroporto enorme, in erba con attività simultanea di Volo a Vela, Lancio parà e Volo a Motore. Lasciati qui gli aerei, siamo andati a Strasburgo in pullmann per una visita alla città.
La parte vecchia di Strasburgo é molto bella e caratteristica. La Cattedrale é stupefacente e la parte nuova della città si integra perfettamente con quella vecchia. Abbiamo avuto tutto il pomeriggio per poter ammirare tutte le bellezze del luogo. La sera, dopo essere ritornati in pullmann all'aeroporto siamo ritornati in mezz'ora di volo a Laachen dove, come la sera prima, abbiamo cenato ospiti del CFI Tedesco.
La notte ha fatto un temporale memorabile, con vento abbastanza forte, mettendoci in apprensione per il mattino dopo per il viaggio di ritorno, ma alla fine per le nove del mattino di Domenica il tempo si é rimesso permettendoci di tornare a casa senza problemi. Questa volta il ritorno lo abbiamo fatto per Innsbruck, così, dopo una tappa per rifornire a Leutkirck via diretti per il Brennero, quindi Bolzano ed atterraggio per rifornire a Trento. Che stress ritornare in Italia, arrivi a Trento, un aeroportino praticamente senza traffico e trovi una burocrazia ed una complicazione senza pari, cento milioni di anni luce da quello che abbiamo trovato in tutto il resto del viaggio. Che dispiacere. Comunque una volta mangiato e rifornito si riparte per Envie.
Già a Bolzano iniziavano le prime avvisaglie di foschia, ma appena arriviamo sul Garda diventa il solito tempo del menga delle nostre pianure: caldo e foschia. Pazienza, ancora un paio d'ore e siamo a casa. Il resto del volo é normale amministrazione e per le sei del pomeriggio siamo al suolo, avendo fatto all'incirca 2000 Chilometri ed una quindicina di ore di volo, non male.
Speriamo di poter fare di nuovo altri giri così il prossimo anno!!